0 sugar cake

Non contare a che giorno siamo di quarantena, piuttosto cerca di distrarti con le tante attività che si possono fare a casa. Ogni giorno io cerco di riempire la giornata e vi assicuro che non mi sto annoiando per niente. Sto facendo tutto ciò che non mi era permesso fare prima, quando erano altre le priorità.

Stamattina ho controllato quali ingredienti avessi a disposizione per fare una tortina, ok… mele e noci.

Prima di fare un dolce poniti delle domande:

  1. Quali ingredienti voglio inserire nella torta?
  2. E’ per la prima colazione?
  3. Devo presentarla a degli ospiti?
  4. E’ meglio una ricetta light?

Siamo chiusi dentro casa e il nostro dispendio energetico non può che essere inferiore a quello che è nel resto dell’anno quando siamo al pieno delle nostre attività, ecco perché è meglio che in questo periodo il nostro dolce non sia una bomba calorica. Scegli ingredienti sani e nutrienti come la frutta fresca ed oleosa…potrebbe essere un modo più sfizioso per mangiarli. Visto che non ci saranno pranzi e cene con ospiti non importa che la tua torta sia bellissima perché il suo ruolo sarà principalmente quello di risollevare l’umore senza appesantire più di quello che questa vita sedentaria sta facendo. Questa mattina io ho scelto di fare una tortina a base di noci e mele in cui la presenza dello zucchero è rappresentata esclusivamente dalla spolverata di zucchero a velo a fine cottura.

INGREDIENTI:

-2 uova

-100 g farina 0 e 1 (setacciata)

-mezza bustina di lievito

-mezzo limone grattugiato

-mezzo bicchere di latte

-100 g noci tritate

-250 g mele a pezzetti

PROCEDIMENTO:

Sbattete prima le uova, poi aggiungete pian piano la farina con il lievito. Aggiungete anche tutti gli altri ingredienti, avendo cura di miscelarli bene con un cucchiaio. L’impasto non risulterà troppo cremoso per la presenza delle noci e delle mele. Infornate a 180 °C x circa 45 minuti.

In questi giorni cuciniamo, inventiamo, alleniamoci, sistemiamo… godiamoci ogni momento della vita a casa perché quando torneremo all’iperattività a cui siamo abituati probabilmente lo rimpiangeremo.



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